Francamente… me ne infischio.

Oggi è una giornata per me.
Sono stanchissima.
Ieri ero alla Belleville di Milano a parlare del libro. Lontana dalla mia claque, dalla mia zona di appartenenza, non davo per scontato niente.
A Padova c’era si poca gente, ma tutte persone bene o male che conoscevo, e anche lì, come per Mestre, mi sentivo protetta.
Milano, beh non sapevo cosa aspettarmi.
Sono arrivata alla scuola e cazzerola è bellissima. Un luogo accogliente, una bellissima energia.
Ero consapevole che la star non ero io, ma la mia Editor… è lei la parte bella della storia, quella che permette agli scrittori di sognare.
Vedere Mary è stato come ritrovare una mia amica di lunga data. Semplice, normale.
Tra il pubblico Alice e Alessia che si sono presentate come “siamo il tuo ufficio stampa” e che sono davvero una coalizione meravigliosa.
La presentazione… beh devo aver fatto qualche casino, ne sono certa, ma vederli ridere o assorti, mi ha fatto capire che il libro funziona. Funziona bene. Che la mia, è una storia trasversale.
Una signora mi chiede una dedica. Dice che mi ringrazia perché ho parlato della notte, lei va a fare assistenza ai senzatetto, di notte… in quella notte così operosa, così piena e densa.
Ogni giorno il mio whatsapp si apre con messaggi intimi, di chi ha letto e si è un po’ innamorato/a di Anja, di Denis, di Mestre.
Ora è ufficiale vero? Sono una scrittrice.
E il mio staff è lo stesso di Mencarelli. Mica pizza e fichi.
Ieri ero nella mia bolla. Nella mia bella e luminosa bolla fatta di sentimenti.
Ho capito che la vita rimane quella della Diana quotidiana, fatta di beghe legali, lavorative, umane, ma poi c’è anche la DD che per qualche ragione mi rimane attaccata addosso come un virus, e c’è la scrittrice che cerca di manifestarsi.
L’unico modo che ho per amare l’istante è quello di indossare la donna che sono nel momento in cui viene richiesta e vivere in quell’istante come se fosse tutto.
Sono tutte una Diana vera, genuina.

Alla presentazione c’era una sola faccia amica: Ila. Bellissima. Intensa come è sempre lei e bellissima.

Prossime date: Dolo, Treviso, Mestre Bookfest, Marghera…
Oggi sono a Venezia ma per un altro progetto.

Ieri vagava per la stanza: c’è un altro libro in cantiere?

Per ora c’è un’altra me da formare. La Diana libera.